Un viaggio nella regione speciale di Yogyakarta: Borobudur e il Pasar Beringharjo
Un viaggio nella regione speciale di Yogyakarta: Borobudur. Ciao a tutti! Preparatevi perché da oggi ha inizio ufficialmente la nostra particolarissima Indonesia Travel Guide. Non vedevo l'ora di raccontarvi per filo e per segno qual è stata la mia avventura indonesiana, dove sono andata e cosa ho visto così da aiutare anche voi che magari avete una voglia matta di visitarla.
Ci tengo a precisare che questo non è assolutamente un post sponsorizzato, nessuno ci ha pagato il viaggio e nessuno mi chiede di parlarne, ma lo faccio perché mi fa un piacere immenso poter condividere la mia esperienza. Allora partiamo proprio dall'inizio: i voli! Ebbene sì, ce ne saranno diversi da prendere, noi ne abbiamo presi 9 in totale. La meglio cosa sarebbe organizzare il viaggio per conto vostro, in questo modo potrete risparmiare sia sul volo che sull'hotel! Noi abbiamo volato con la Qatar Airways partendo da Pisa e atterrando a Singapore, con un piccolissimo scalo di 6 ore a Doha. Ragazzi, io ve lo dico, state attenti alla durata degli scali, sennò vi tocca fare come noi e ritrovarsi a mezzanotte a girovagare per l'areoporto di Doha alla disperata ricerca di un letto e ritrovarsi a dormire con accanto gente che russa come un bisonte o gente che fa pizzette mentre dorme! Non esattamente una cosa piacevole ahahahahah
Una volta arrivate, finalmente, a Singapore è venuto il turno dei voli interni. Io vi consiglio di andare su Air Asia, troverete collegamenti fra le più disparate città asiatiche ad un massimo di 50€! Da Singapore siamo andate un giorno a Giacarta e infine siamo arrivate a Yogyakarta dove siamo rimaste tre giorni.
Yogyakarta è una regione speciale dell'interno dell'Isola di Java, resa molto famosa dalla presenza di due templi buddisti Mahāyāni risalenti circa all'800 d.C. e considerati patrimonio mondiale dell'UNESCO: Borobudur e Prambanan Per visitare i templi ci sono numerosi tour organizzati che si possono prenotare sia in albergo, che in uno dei tantissimi casottini che si trovano per strada. Il prezzo, su per giù, non cambia molto, circa 400.000 idr che sono all'incirca 25€. Vi consiglio di vedere entrambi i templi al tramonto, è sicuramente il momento più bello e più suggestivo; vi basterà partire verso le 14.00 per assicurarvi il tour di tutta l'area del tempio. Se invece preferite visitare il tempio con meno persone vi consiglio di considerare la visita ai templi durante il sorgere del sole. Unico neo, vi toccherà fare una levatoia, il tour parte alle 4.00 del mattino! Ah, non sorprendetevi se le persone del luogo vi chiederanno una foto insieme, per un'indonesiano è molto raro vedere persone occidentali e devono per forza immortalare il momento con una bella fotografia.
Altra cosa da vedere che non può assolutamente mancare è la visita al Pasar Beringharjo nel quartiere Malioboro. Il Pasar è un tipico mercato indonesiano che si districa per le strade del quartiere e termina in un'edifico al coperto. Potrete trovare veramente di tutto, dal cibo, veramente particolare, a vestiti e accessori di estrema tendenza musulmana. I prezzi sono molto bassi e sono tutti inclini alla contrattazione. Se dovete fare dei souvenirs prima di trasferirvi nell'isola accanto vi consiglio di sfruttare il potenziale di questo Pasar, troverete senza dubbio quello che state cercando :)
Come ultimo argomento della mia Travel Guide vorrei darvi qualche consiglio sui trasporti! Scordatevi uber, purtroppo a Yogyakarta ci sono solamente uber-motorini e lì sono dei pazzi scatenati, il 90% della popolazione utilizza il motorino e si vedono motorini con 4 persone e pure il cane, ti passano da tutte le parti e tu nemmeno te ne accorgi. Vi conviene trovare un'albergo in centro e andare a piedi oppure spostarvi con Risciò tipici oppure con i taxi locali.
Vi è piaciuto questo primo capitolo della mia avventura indonesiana?
un bacio,
Benedetta
Ci tengo a precisare che questo non è assolutamente un post sponsorizzato, nessuno ci ha pagato il viaggio e nessuno mi chiede di parlarne, ma lo faccio perché mi fa un piacere immenso poter condividere la mia esperienza. Allora partiamo proprio dall'inizio: i voli! Ebbene sì, ce ne saranno diversi da prendere, noi ne abbiamo presi 9 in totale. La meglio cosa sarebbe organizzare il viaggio per conto vostro, in questo modo potrete risparmiare sia sul volo che sull'hotel! Noi abbiamo volato con la Qatar Airways partendo da Pisa e atterrando a Singapore, con un piccolissimo scalo di 6 ore a Doha. Ragazzi, io ve lo dico, state attenti alla durata degli scali, sennò vi tocca fare come noi e ritrovarsi a mezzanotte a girovagare per l'areoporto di Doha alla disperata ricerca di un letto e ritrovarsi a dormire con accanto gente che russa come un bisonte o gente che fa pizzette mentre dorme! Non esattamente una cosa piacevole ahahahahah
Una volta arrivate, finalmente, a Singapore è venuto il turno dei voli interni. Io vi consiglio di andare su Air Asia, troverete collegamenti fra le più disparate città asiatiche ad un massimo di 50€! Da Singapore siamo andate un giorno a Giacarta e infine siamo arrivate a Yogyakarta dove siamo rimaste tre giorni.
Yogyakarta è una regione speciale dell'interno dell'Isola di Java, resa molto famosa dalla presenza di due templi buddisti Mahāyāni risalenti circa all'800 d.C. e considerati patrimonio mondiale dell'UNESCO: Borobudur e Prambanan Per visitare i templi ci sono numerosi tour organizzati che si possono prenotare sia in albergo, che in uno dei tantissimi casottini che si trovano per strada. Il prezzo, su per giù, non cambia molto, circa 400.000 idr che sono all'incirca 25€. Vi consiglio di vedere entrambi i templi al tramonto, è sicuramente il momento più bello e più suggestivo; vi basterà partire verso le 14.00 per assicurarvi il tour di tutta l'area del tempio. Se invece preferite visitare il tempio con meno persone vi consiglio di considerare la visita ai templi durante il sorgere del sole. Unico neo, vi toccherà fare una levatoia, il tour parte alle 4.00 del mattino! Ah, non sorprendetevi se le persone del luogo vi chiederanno una foto insieme, per un'indonesiano è molto raro vedere persone occidentali e devono per forza immortalare il momento con una bella fotografia.
Altra cosa da vedere che non può assolutamente mancare è la visita al Pasar Beringharjo nel quartiere Malioboro. Il Pasar è un tipico mercato indonesiano che si districa per le strade del quartiere e termina in un'edifico al coperto. Potrete trovare veramente di tutto, dal cibo, veramente particolare, a vestiti e accessori di estrema tendenza musulmana. I prezzi sono molto bassi e sono tutti inclini alla contrattazione. Se dovete fare dei souvenirs prima di trasferirvi nell'isola accanto vi consiglio di sfruttare il potenziale di questo Pasar, troverete senza dubbio quello che state cercando :)
Come ultimo argomento della mia Travel Guide vorrei darvi qualche consiglio sui trasporti! Scordatevi uber, purtroppo a Yogyakarta ci sono solamente uber-motorini e lì sono dei pazzi scatenati, il 90% della popolazione utilizza il motorino e si vedono motorini con 4 persone e pure il cane, ti passano da tutte le parti e tu nemmeno te ne accorgi. Vi conviene trovare un'albergo in centro e andare a piedi oppure spostarvi con Risciò tipici oppure con i taxi locali.
Vi è piaciuto questo primo capitolo della mia avventura indonesiana?
un bacio,
Benedetta